Il Progetto

Kailia Energia è un progetto di eolico marino galleggiante previsto al largo della costa meridionale della provincia di Brindisi, nello specchio di mare indicativamente compreso tra Brindisi e San Cataldo, nel comune di Lecce.

Kailia Energia nasce da una partnership paritetica che si fonda sulla profonda conoscenza della realtà industriale ed energetica italiana di Nadara, unita all’esperienza, unica a livello mondiale, di BlueFloat Energy nell’eolico marino galleggiante.

La capacità installata prevista di Kailia Energia sarà pari a circa 1,2 GW, con una produzione annuale stimata pari a circa 3,5 TWh (Terawattora), equivalente al consumo di un milione di utenze domestiche italiane e alla mancata emissione in atmosfera di oltre due milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno.

1,2 GW

di capacità installata

3,5 TWh

di produzione annuale

960.000

di utenze domestiche
italiane

2 MILIONI

di tonnellate di
CO2 evitate all’anno

Kailia è un nome di origine messapica, scelto in omaggio alla storia e alla geografia locale più antiche dei posti geografici nelle provincie e nei comuni che affacciano il parco eolico marino. Kailia era un’antica città in provincia di Brindisi, Ceglie Messapica, che faceva parte della dodecapoli messapica. Kailia è anche un nome proprio hawaiano che significa “calm water”, in grado di stabilire una relazione diretta con l’ambiente acquatico e marino.

Il progetto del parco eolico marino Kailia Energia prevede circa un’ottantina di turbine galleggianti (tra 78 a 98 pale eoliche) collocate a una distanza che varia da 8,7 km a 21,9 km.

Perche’ La Puglia

La tecnologia galleggiante consente di costruire progetti in acque profonde come quelle del Mediterraneo e l’assenza di una fondazione fissa per le pale minimizza gli impatti sull’ambiente marino e sul fondale.

La potenza del vento al largo delle coste pugliesi rappresenta una risorsa naturale infinita. Ai fattori naturali si uniscono sia la facilità di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN), che permetterà di minimizzare o azzerare le interferenze a livello ambientale, sia la possibilità di innestarsi sul sistema industriale pugliese e sulle sue infrastrutture portuali.

Infatti, il progetto sarà anche occasione di valorizzazione del porto di Brindisi, tra i più importanti del mar Adriatico, che avrà la possibilità di diversificare le sue funzioni a supporto delle attività di sviluppo e gestione dell’eolico marino galleggiante.

L’AREA

Il parco eolico marino Kailia Energia sarà posizionato nello specchio di mare indicativamente compreso tra la Città di Brindisi e San Cataldo, nel comune di Lecce a distanze comprese tra 8,7 km e 21,9 km e profondità comprese tra 70 m e 125 m circa.

Kailia Energia ha commissionato uno studio di simulazione – realizzato a partire da fotografie reali – a Plain Concepts, azienda tech leader a livello internazionale, specializzata anche in riproduzione.

Lo studio permette di osservare, da sei punti di osservazione sulla costa e con la massima precisione, come le turbine eoliche si integreranno con l’ambiente. Gradualmente verranno aggiunti ulteriori punti di osservazione, per consentire una percezione sempre più precisa dell’impatto.

Esplora lo studio

I parchi eolici marini galleggianti vengono installati in acque profonde e lontano dalla costa per sfruttare al meglio la potenza e costanza del vento.

Questo video spiega il processo seguito per creare una simulazione virtuale 3D di un parco eolico marino galleggiante realistica e rigorosa. Il video mostra come il parco apparirebbe da diversi punti della costa.

Guarda la simulazione per saperne di più.